“L’ultima Stanza” di Sonia Scarpante e Marina Zinzani

Ci sono dei sensi di colpa che ognuno si porta dentro… Questo pensa Angela, quando si trova di fronte alle storie di quattro persone che partecipano al suo corso di scrittura terapeutica.

Vittoria parla di un errore commesso sul luogo di lavoro, che ha cambiato la vita di molte persone; Camilla riesce, in un testo criptico, ad accennare ad un furto, forse il furto di un affetto; Nicola ricorda un amico come fosse ancora presente, di cui ha tradito un segreto; Jacopo sa che ha distrutto la vita di un uomo con la sua mediocrità. Il pentimento è cosa difficile, quando non ci sono più gli interlocutori a cui rivolgersi. Questo è il dilemma dei quattro corsisti davanti ad Angela.

Racconteranno i loro segreti attraverso delle lettere, metodo che Angela ha creato per approfondire, condividere, aiutare. Ma anche per lei è giunto il momento di affrontare quel malessere sottile, che sfocia poi in crisi di panico, senza che ne capisca il motivo. Dei ricordi legati alla sua infanzia in Sicilia si stanno risvegliando.

L’ultima stanza è un romanzo scritto da Marina Zinzani e Sonia Scarpante. È un vero e proprio concentrato di storie, ognuna delle quali, un giorno, decide di condividersi con le altre attraverso la scrittura. Ciò che nasce da questa narrazione, a voce alta, è un intersecarsi di vite diverse, di nodi ingarbugliati e di emozioni contrastanti.

“Se sono qui oggi con voi è per dirvi che anche le esperienze più dolorose e difficili possono aprire varchi inimmaginabili, permettendoci di raggiungere grandi mete. Il dolore mi ha cambiata e in meglio. Ho voluto attraversarlo per trasformarlo in positività, in sogni realizzabili.”

Angela è la direttrice d’orchestra che, con la parola e il suo esserci, il suo saper ascoltare e comprendere empaticamente, dirige i tanti suoni passati e presenti; il suo scopo è armonizzare le dissonanze di ogni vissuto. Angela è la protagonista, attorno alla quale tutto prende vita: le sensazioni dei suoi allievi, cosa riescono a raccontare delle loro vite che hanno perso l’equilibrio. Ella è la scintilla che innesca, attraverso proposte e temi da affrontare, i sentimenti nascosti. Un lavoro faticoso, quasi impossibile quando ci sono verità nascoste, che stentano a tornare in superficie. Angela è colei che attraversa gli altri, per scoprire sé stessa e le sue paure.

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