La lettera di Barbara
Sonia cara, ti sento vicina in questo momento. Chissà, forse il nostro essere italiano é uscito più che mai. Ho visto, in questi giorni morire le più alte cariche dello Stato essere sepolte senza un commiato. I sepolti senza volto. I familiari dei pazienti in terapia intensiva non possono più vedere il proprio caro, nemmeno per L ultimo saluto...Quanto male ci sta facendo questo virus?
Abbiamo intrapreso la strada dell’ aiuto psicologico per tutti gli operatori sanitari, perché possano essere liberati e non incarcerati come se fossero in tuta.
Abbiamo molto da capire ma c’è la faremo, come sempre, e finalmente torneremo ad abbracciarci! Ti invio questa lettera d’amore che ho scritto al mio compagno di vita, perché abbiamo bisogno, ora più che mai, di una carezza.
Con affetto e stima
Barbara